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Art. 17 I sistemi territoriali funzionali

Sono parte integrante del P.T.C. il quadro conoscitivo relativo all’organizzazione, localizzazione e capacità attrattiva degli elementi (poli o nodi) che compongono i sistemi funzionali caratterizzanti il territorio provinciale.

Tutti gli elementi conoscitivi relativi al sistema delle funzioni concorrono, assieme al quadro conoscitivo delle risorse essenziali, alla definizione di specifici obiettivi ed ambiti di intervento finalizzati al riequilibrio nell’uso delle diverse parti del territorio, al riordino delle relazioni tra funzioni, alla infrastrutturazione dei servizi e al riordino della mobilità delle persone, merci ed informazioni.

Gli elementi che compongono i sistemi funzionali appartengono ad uno più sistemi o subsistemi territoriali.

I sistemi funzionali territoriali della Provincia determinano interazioni e flussi tra i sistemi territoriali; essi sono parte integrante dei sistemi territoriali e ne assumono le regole, garantendo il corretto assetto della funzione in rapporto con gli obiettivi generali di governo del territorio.

A tale fine il P.T.C. di Pisa analizza i seguenti sistemi funzionali :

  • - il sistema sanitario (Tav. Q.C.1)
  • - il sistema della didattica e della ricerca (Tav. Q.C.2)
  • - il sistema della cultura e delle stratificazioni insediative (Tav.Q.C.3)
  • - il sistema della grande e media distribuzione commerciale (Tav.Q.C.4)
  • - il sistema delle aree produttive di beni e di servizi (Tav.Q.C.5 a-b)
  • - il sistema turistico ricettivo e congressuale (Tav.Q.C.6)
  • - risorse agroambientali (Tav.P.7 a-b-c-d-e-f-g-h)
  • - il sistema ambientale (Tav.Q.C.19)
  • - il sistema infrastrutturale per la mobilità (Tav.Q.C.8)
  • - il sistema dello sport (Tav.Q.C.9)

17.1 Il sistema sanitario

17.1.1 Il sistema sanitario nella sua articolazione di carattere sovraprovinciale e provinciale costituisce un servizio ad alto contenuto scientifico e sociale, che mobilita persone, anche su lunghe percorrenze, non solo di dimensione provinciale.

Obiettivo per questo sistema è il miglioramento dell’ accessibilità al servizio sanitario, sia di livello ospedaliero, che di carattere distrettuale o poliambulatoriale, sopratutto nel sistema territoriale delle Colline interne e Meridionali , dove l’accesso alle grandi direttrici nazionali (A12, S.G.C. FI-PI-LI) è affidato alle direttrici primarie S.R.T.n.439 e S.R.T.n.68, in termini di realizzazione e/o completamento degli interventi mirati alla sicurezza della percorrenza, di aree di scambio modale di trasporto, di servizio di trasporto pubblico integrato con gli orari della funzione sanitaria e con il servizio su ferro.

17.1.2 Per i Comuni della Provincia di Pisa il sistema socio-sanitario si riparte tra l’USL 5, l’USL 6 ed l’USL 11 ed è rappresentato nella Tav. Q.C.1;

L’USL 5 comprende tre zone:

  • Zona Pisana che serve i Comuni di Pisa, Vecchiano, S.Giuliano Terme, Calci, Cascina, Vicopisano Fauglia, Lorenzana ed Orciano;
  • Zona Valdera che serve i Comuni di S.Maria a Monte, Bientina, Buti, Calcinaia, Pontedera, Ponsacco, Lari, Capannoli, Crespina, Terricciola, Casciana Terme, Chianni, Peccioli Palaia e Lajatico;
  • Zona Alta val di Cecina: che serve i Comuni:Volterra, Pomarance, Montectini V.C., Castenuovo V.C.;
  • L’USL 6 comprende:
  • ZonaVal di Cornia con sede in Piombino riguarda il servizio sanitario per il Comune di Monteverdi M.mo;
  • Zona Alta Val di Cecina che serve i Comuni di S.Luce, Castellina M.ma, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo, Casale M.mo;
  • L’ USL 11 con sede in Empoli interessa la Provincia di Pisa per:
  • Zona area Arno , con i Comuni di Montopoli V.A., S.Miniato, S.Croce S.Arno, Castelfranco di Sotto.

17.1.3 Il sistema funzionale del Servizio sanitario è cos&igrave costituito:

- per la funzione sanitaria di livello sovra provinciale:

  • Ospedale di Pisa,( ASL)
  • Ospedale di Pontedera (USL 5)
  • Ospedale S.Miniato (USL 11)
  • Ospedale di Volterra (USL 5)
  • - per la funzione sanitaria di livello provinciale:

nell’USL 5 di Pisa, zona pisana, con sede in Pisa competente per i Comuni di Pisa, Cascina, Calci, Vicopisano, S.Giuliano T., Vecchiano, Fauglia, Orciano, Pisano, Lorenzana,:

  • n.15 presidi distrettuali in : Comune di Pisa n.5 (n.3 in Pisa, n.1 a Riglione, n.1 a Marina), Cascina (n.1), Calci (n.1), Vecchiano (n.1), Vicopisano (n.1), S.Giuliano Tn.3 (n.1 a S.Giuliano, n.1 a Pontasserchio, n.1 a Mezzana), Lorenzana (n.1), Orciano (n.1), Fauglia (n.1);
  • n.2 poliambulatori in:Comune di Pisa (Pisa n.2)
  • Residenze assistite a gestione diretta
  • Residenze gestite da cooperative
  • nell’USL 5 zona Valdera, con sede in Pontedera, competente per i Comuni di Comuni di Pontedera, Ponsacco, Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli ,Terricciola, S.Maria a M.te, :
  • n.5 presidi distrettuali in: Comuni di Pontedera, Ponsacco, Bientina, Terricciola (La Rosa), S.Maria a M.te
  • n.1 poliambulatorio in: Comune di Pontedera ( Pontedera);
  • n.1 residenza assistita a Ghizzano (Peccioli)
  • i) nell’USL 5 zona Alta Val di Cecina, con sede in Volterra, competente per i Comuni di Volterra, Castelnuovo V.C.. Montecatini V.C. e Pomarance,:
  • n.11 presidi distrettuali in: Comune di Volterra n.3 (Volterra, Saline, Villamagna), Pomarance n.3 (Pomarance, Larderello, Serrazzano), Castelnuovo V.C. n.3 (Sassa, Sasso Pisano, Castenuovo V.C.), Montecatini V.C. n.2 (Montecatini, Ponteginori);

I Comuni di Riparbella Santa Luce, Castellina M.ma, Guardistallo, Montescudaio e Casale M.mo ricadono per le funzioni sanitarie di livello provinciale sull’USL 6 presidio di Cecina; mentre il Comune Monteverdi ricade sempre nell’USL 6 ma sul presidio di Piombino.

17.2 Il sistema della didattica e della ricerca

Il Sistema funzionale della didattica è costituito:

  • - per la didattica e per la ricerca di livello universitario e post-universitario sovraprovinciale, da :
  • Università (Pisa e S.Piero a Grado con il Centro Avanzi dalla facoltà di Agraria e facoltà di veterinaria)
  • Scuola Normale Superiore (Pisa)
  • Scuola Superiore S.Anna (Pisa e Pontedera)
  • C.N.R. di Pisa ,
  • I.N.F.N. (Pisa, Cascina località S.Stefano Macerata)

- per la ricerca applicata di livello provinciale da :

  • polo per la ricerca della S.S. S.Anna a Pontedera
  • polo per la ricerca applicata della S.S. S.Anna a Peccioli
  • centro per la ricerca Enel (Pisa)
  • centro di eccellenza per lo sviluppo della geotermia di Larderello
  • incubatore rurale a Castenuovo V.C.
  • AMIS (progetto di ricerca per l’abbattimento del mercurio e dell’idrogeno solforato)

- per l’istruzione superiore di livello provinciale dalle scuole superiori di:

  • Pisa (11 sedi, e 3 succursali),
  • Pontedera (5 sedi , 3 succursali ,1 sezione staccata),
  • S. Miniato (2 sedi e 2 succursali, Cascina (2 sedi, 2 succursali)
  • Montopoli V.A. (1 sezione staccata del Liceo di S. Miniato)
  • Volterra (n.3 sedi, n.2 sez staccate)
  • Pomarance (n.1 sez.staccata)

e dalle strutture della scuola dell’obbligo come rappresentate nella Tav. Q.C.2 del quadro conoscitivo del P.T.C.

17.3 Il sistema della “cultura e delle stratificazioni insediative”

Il Sistema funzionale della cultura è costituito:

-a livello sovraprovinciale da:

  • i beni dichiarati d’interesse culturale ai sensi dell’art.13 D.lgs 42/2004
  • i centri storici di Pisa, Volterra e S.Miniato
  • le raccolte dei musei nazionali (museo di S.Matteo in Pisa,Galleria di Palazzo Reale in Pisa, Conservatorio di S.Chiara in S.Miniato,)
  • le raccolte dei musei dell’Università (museo di Storia naturale del Territorio, Museo botanico,Orto botanico di Pisa, le raccolte presso i vari dipartimenti)
  • le raccolte dei musei dell’Opera della primaziale (museo delle sinopie, Camposanto monumentale, museo dell’opera del duomo, del museo Guarnacci a Volterra
  • l’archivio di Stato in Pisa
  • le biblioteche universitarie

-a livello provinciale da :

  • i centri storici minori e quindi dalle peculiarità dei caratteri insediativi, tipologici e dei materiali dei manufatti edilizi,
  • il sistema dei teatri (fra i quali il teatro Verdi ed il teatro Rossi di Pisa e i vari teatri storici)
  • le raccolte provinciali
  • le raccolte dei musei degli altri enti territoriali ( tra i quali il museo Guarnacci a Volterra, il sistema museale in S.Miniato, il museo delle icone russe a Peccioli) nonché di ogni altro ente o istituto pubblico
  • gli archivi degli altri enti pubblici , nonché di ogni altro ente e istituto pubblico territoriali
  • gli archivi provinciali
  • il museo della geotermia (Larderello-Pomarance) ed il museo delle miniere in Montecatini Val di Cecina,che documentano la risorse del sottosuolo dell’Alta Val di Cecina
  • le raccolte del museo della curia vescovile di Volterra (museo diocesano d’arte sacra,
  • le raccolte della Diocesi di S.Miniato ( museo diocesano d’arte sacra )
  • il sistema dell’eco museo dell’alabastro (Volterra, Castellina m.ma S.Luce)
  • la biblioteca provinciale di Pisa
  • le biblioteche degli altri enti pubblici territoriali , nonché di ogni altro ente o istituto pubblico
  • come rappresentati nella Tav.Q.C.3

-a livello locale

  • da tutti quei beni significativi nella cultura e nella storia dei luoghi ,comprese, anche se non rappresentate, le feste, le tradizioni, le produzioni tipiche eno-gastronomiche ed artistiche tav. Q.C.3

17.4 Il sistema delle strutture di servizi alle imprese

Il Sistema funzionale di servizi alle imprese è costituito:

-a livello provinciale da:

  • la CCIAA
  • Polo tecnologico di Navacchio a Cascina
  • Pontech S.p.a. a Pontedera .
  • Po.Te.Co. (polo tecnologico conciario)
  • dai consorzi d’impresa di servizi nelle aree produttive d’interesse comprensoriale
  • Osservatorio imprese Hi-tech
  • Incubatore di aziende del S.S.S.A. a Peccioli

-a livello sovracomunale da:

  • le imprese di servizi, presenti nelle aree produttive d’interesse sovracomunale ;

17.5 Il sistema commerciale per la Grande e Media Distribuzione

Il sistema funzionale commerciale per la Grande e Media Distribuzione è costituito:

-a livello provinciale da:

  • le strutture per la Grande Distribuzione allocate nelle aree produttive e commerciale d’interesse comprensoriale di Navacchio (Cascina), nell’aree comprensoriali del settore del mobile e del legno (Lari), nelle aree di Ospedaletto e Montacchiello di Pisa

-a livello sovracomunale da

  • le strutture per la Grande Distribuzione allocate all’interno degli altri centri commerciali o in aree produttive d’interesse sovracomunale ( La Fontina di S. Giuliano Terme);

- a livello comunale da:

  • le altre strutture per la Grande Distribuzione e dalle numerose strutture per la Media Distribuzione,

come individuate e rappresentate nella Tav. Q.C.4 del quadro conoscitivo;

17.6 Il sistema della produzione di beni e di servizi

17.6.1 Il sistema funzionale della produzione di beni è espresso:

  • dalle attività allocate nelle aree di interesse comprensoriale e rappresentate
    • - a livello sovraprovinciale da:
      • la Piaggio di Pontedera con il suo grande indotto anche sui Comuni limitrofi;
      • la produzione del vetro con la Saint Gobain in Pisa
      • la cantieristica e dalle attività ad alto contenuto innovativo tecnologico dell’area presso il Canale dei Navicelli in Pisa
      • le centrali geo-termo-elettriche e le stazioni- nodo di trasformazione
      • l’ industria per l’estrazione del sale
      • l’industria chimica e farmaceutica
    • - a livello provinciale
      • dal sistema di imprese del Distretto del Cuoio per la concia della pelle e per le calzature (S.Croce S.A., S.Miniato, Castefranco Di Sotto, S.Maria a M.te)
      • dal comparto farmaceutico,
      • dal comparto produttivo e commerciale del legno e del mobile diviso tra i territori di Cascina, Lari, Ponsacco,
      • dagli impianti di recupero e riciclaggio de rifiuti
  • - dalle attività allocate ed allocabili nelle aree d’interesse sovracomunale
  • - dalle attività insediate o insediabili nelle aree d’interesse locale integrate
  • - dalle attività insediate o insediabili nelle aree d’interesse locale.

Il sistema è rappresentato nella Tav. Q.C.5 delle aree produttive.

17.6.2 All’interno dei singoli sistemi territoriali provinciali si individuano nello specifico:

nel Sistema territoriale della Pianura dell’Arno:

  • A) il Subsistema produttivo dell’area Pisa-Pontedera che interessa i Comuni di Pisa, S.Giuliano Terme, Vecchiano, Cascina, Calci, Calcinaia, Vicopisano, Buti, Bientina, Pontedera e Ponsacco costituito da:
    • Aree produttive d’interesse comprensoriale
      • 1. Aree produttive di Gello di Pontedera
      • 2. Aree produttive/commerciali del settore del mobile, complementi di arredo e del legno; di Ponsacco, Cascina e Lari
      • 3. Aree per l’artigianato e per il commercio di Navacchio (Cascina)
      • 4. Aree per l’artigianato, artigianato di servizio e per il commercio di Ospedaletto di Pisa e Cascina e di Montacchiello (Pisa);
      • 5. Aree per industria, la cantieristica, artigianato ed artigianato di servizio di Porta a mare e Canale dei Navicelli, in Comune di Pisa;
    • Aree produttive d’interesse sovracomunale
      • 1. Aree per artigianato di servizio e per il commercio di Ghezzano di S.Giuliano Terme;
      • 2. Aree produttive afferenti la viabilità n.439 di Bientina, Calcinaia e Vicopisano;
      • 3. Aree produttive del padule del Bientina dei Comuni di Bientina e di Buti;
    • Aree produttive d’interesse locale:
      • tutte le altre aree produttive comunali
  • B) il Subsistema produttivo dell’area del Cuoio , che interessa i Comuni di S.Maria a Monte, Castelfranco di Sotto, S.Croce s.A., Montopoli V.A. e S. Miniato, costituito da:
    • Aree produttive d’interesse comprensoriale
      • 1. Aree produttive di Castelfranco e di S.Croce (conciatura della pelle e calzature )
      • 2. Aree produttive di Ponte a Egola di S.Miniato (conciatura della pelle e calzature )
    • Aree produttive d’interesse sovracomunale
      • 1.Area commerciale/ artigianale di S.Miniato Basso;
    • Aree produttive d’interesse locale
      • tutte le altre aree produttive comunali

nel sistema territoriale delle Colline interne e meridionali:

  • A) il Subsistema produttivo per la produzione/trasformazione e distribuzione dell’energia geo-termo-elettrica interessante i Comuni di: Castelnuovo V.C., Pomarance, Montecatini V.C. e Monteverdi M.mo e Fauglia costituito da;
    • Aree produttive d’interesse comprensoriale
      • 1.Aree per la produzione e trasformazione dell’energia geotermoelettrica (Larderello di Pomarance, Acciaolo di Fauglia, Monteverdi M.mo, Castelnuovo V.C. )
      • B) il Subsistema produttivo lungo la Strada 439 – S.P. Della Fila n°64, interessante i comuni di: Capannoli, Peccioli, Terricciola, Lajatico, Pomarance, Volterra, Castelnuovo V.C.;
    • Aree produttive d’interesse comprensoriale
      • 1.Aree produttive del nodo di Saline di Volterra
    • Aree produttive d’interesse sovracomunale
      • 1.Area produttiva della S.P. n.64 della Fila e S.Pietro Belvedere.
  • C) Sistema produttivo sparso delle aree di interesse locale
    • Aree produttive d’interesse locale
      • tutte le altre aree produttive comunali

17.7 Il sistema turistico – ricettivo

17.7.1 Il territorio provinciale rappresenta l’ambito turistico n.9

Il sistema funzionale turistico-ricettivo-congressuale e di servizio turistico, rappresentato alla TAV. Q.C.6 è costituito da:

  • - i poli turistici delle citta di Pisa, Volterra e S.Miniato,
  • - il sub-sistema turistico costiero,
  • - il sub-sistema turistico diffuso di pianura
  • - i Monti Pisani ed il sub-sistema diffuso di collina.

17.7.2 Sono stati riconosciuti dalla Regione Toscana bandiera arancione i Comuni di Peccioli, Lari, Volterra, e Casale M.mo.

Il Sub-sistema turistico costiero, interessa i litorali dei Comuni di Pisa, S.Giuliano e Vecchiano ed è costituito da strutture ricettive, di ristoro, balneari, congressuali, ricreative, sportive e d’informazione, comprese prevalentemente all’interno dei limiti del Parco regionale di Migliarino, S.Rossore e Massaciuccoli e lungo il litorale tra gli insediamenti urbani di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone.

I Monti Pisani, comprendono, in un accezione allargata anche le colline di Vecchiano e interessano territori lungomonte, collinari e montuosi, attualmente modestamente interessati da attività ricettive per lo più connesse alle attività agricole (agriturismi) o da attività alberghiere e di ristoro, ad elevato valore paesaggistico, ricchi di risorse naturali, (carsismi, boschi, grotte, ritrovamenti paleontolologici, minerari, specificità floristiche, garighe), con la presenza di patrimonio edilizio di interesse per le finalità turistiche, anche da recuperare).

Il Subsistema collinare ha carattere diffuso ed interessa tutto il territorio collinare provinciale, esso si caratterizza per la forte integrazione con le attività agricole (agriturismo e turismo rurale);

Il Subsistema di pianura si inserisce per lo più in contesti urbani storici e non, (in particolare Pisa) ed nei Comuni di corona al capoluogo o in prossimità degli svincoli autostradali e delle strade principali e, recentemente, nelle aree produttive.

17.7.3 Il sistema turistico si caratterizza per:

Strutture d’interesse provinciale, quelle comprese o previste nelle Riserve Naturali, le strutture congressuali, le strutture ricettive annesse alle terme, i campeggi con più di 500 posti letto, le APT, gli Uffici d’Informazione Turistica;

Strutture d’interesse locale, quelle comprese o previste all’interno delle A.N.P.I.L e tutte le diverse tipologie di struttura turistica previste nella L.R.n.42/2002 presenti nel territorio, diverse da quelle di cui al punto precedente.

17.8 Il sistema agricolo

17.8.1 Il sistema funzionale agricolo comprende tutto il territorio agricolo-boschivo secondo le definizioni della normativa vigente.

Costituiscono il sistema agricolo oltre alle risorse agro-ambientali come individuate all’art.31 del P.I.T., le attività agricole e le attività connesse, come specificate dalla normativa vigente.

17.8.2 Per l’applicazione delle discipline di competenza provinciale contenute al Titolo.II delle presenti norme, il P.T.C. definisce i seguenti ambiti territoriali omogenei, come rappresentati alla Tav. Q.C. 7a:

  • a) Sistema Agricolo di Pianura, che comprende :
    • a.1) Sub-sistema agricolo della pianura alluvionale
    • a.2) Sub-sistema agricolo dell’ambiente fluvio-lacuale e palustre, coincidente con il sistema idraulico di cui all’art.22.2 e comprendente le:
      • - zone di tutela dei caratteri ambientali e paesaggistici dei corsi d’acqua e dei bacini ;
      • - le zone umide;
  • b) Sistema Agricolo Collinare articolato nei seguenti sub-sistemi:
    • b.1) Sub-sistema dei Monti Pisani
    • b.2) Sub-sistema dei terreni argillosi
    • b.3) Sub-sistema dei terreni sabbiosi
    • b.4) Sub-sistema dei terreni brecciosi

17.9 Il sistema ambientale

17.9.1 Il Sistema Funzionale Ambientale, perimetrato nella Tav.Q.C.19 , DOC Q.C.11 e P.6 del piano comprende:

A) il sistema funzionale ambientale di livello sovraprovinciale, composto da :

  • - il Parco Naturale Regionale di Migliarino. S.Rossore e Massaciuccoli (Pisa, S. Giuliano Terme e Vecchiano);
  • - i siti di importanza regionale (S.I.R.) e siti di importanza comunitaria (SIC) come approvati con Del C.R.n 06 /2004 e succ. mod. e integraz.e costituiti da:
IT512001725Lago e padule di MassaciuccoliVecchiano
IT512001927Monte PisanoButi, Calci
IT516000551Monti di Bolgheri Bibbbona e CastiglioncelloCasale M.mo
IT517000161Dune litoranee di Torre del lagoVecchiano
IT51700262Selva PisanaPisa, S.Giuliano T., Vecchiano
IT517000363CerbaieBientina,Calcinaia, Castelfranco di S., S.Croce s.Arno
IT517000464MontefalconeCastelfranco di Sotto
IT517000565MonteneroVolterra
IT517000666Macchia di Tatti-BerignoneVolterra
IT517000767Fiume Cecina da Berignone a PonteginoriMontecatini, Pomarance, Volterra
IT517000868Complesso di MonterufoliPomarance
IT5120101B03Ex alveo Lago di BientinaBientina
IT5170101B11Valle del Pavone e Rocca SillanaCastelnuovoV.C., Pomarance
IT5170102B12Campi di alterazione geotermica di M.Rotondo e Sasso PisanoCastelnuovo V.C.
IT5170103B13CaselliMonteverdi M.mo
IT5170104B14Balze di Volterra e crete circostantiVolterra
Lago di Santa LuceSanta Luce
Boschi di Germagnana e MontaltoSan miniato- Montopoli

B) il sistema funzionale ambientale provinciale è composto da:

  • - le Riserve Naturali provinciali di :
    • - Montenero
    • - Berignone
    • - Monterufoli-Caselli
    • - Lago di Santa Luce
    • - Bosco di Tanali (Bientina)
  • - le A.N.P.I.L. di:
    • - Monte Castellare (S.Giuliano Terme)
    • - Valle delle Fonti (S.Giuliano Terme)
    • - Stazione relitta di Pino Laricio (Buti)
    • - Serra Bassa (Buti)
    • - Il Giardino-Belora e Fiume Cecina (Riparbella)*
    • - Fiume Cecina (Montescudaio)*
    • - Valle del Lato (Calci)
    • - Boschi di Germagnana e Montalto (S.Miniato)
  • - L’area RAMSAR del padule di Bientina
  • - le aree d’interesse ambientale ,come individuate alla Tav.P.6 (modificata).

17.9.2 Il Parco Regionale di M.S.R.M., La Riserva statale di Montefalcone , la Riserva statale di Caselli, le Riserve naturali provinciali e le aree naturali protette istituite ai sensi della L.R.49/95 e succ. mod. e integraz., comprendono in buona parte i siti d’importanza regionale.

17.9.3 Le parti dei S.I.R. non ancora incluse in istituti della L.R.49/95 e succ. mod. e integraz o della L.394/91 e le aree d’interesse ambientale saranno prioritariamente valutate dai Comuni per l’ampliamento di aree protette già esistenti o per la determinazione di nuove.

*) Le due A.N.P.I.L. fanno anche parte dell’A.N.P.I.L. interprovinciale “Fiume Cecina”, assieme al Comune di Cecina.

17.10 Il sistema infrastrutturale della mobilità provinciale

Il P.T.C. assume il sistema infrastrutturale del P.I.T per le tratte interessanti il territorio provinciale e le relative classificazioni. Esso, rappresentato alle Tav: Q.C.8, P.4 è costituito da:

a) Infrastrutture lineari

  • - a.1 ferrovie:
    • Grande direttrice Nazionale:
      • - Tirrenica- Pontremolese (La Spezia-Pisa-Grosseto Roma)
    • Direttrice trasversale:
      • - Livorno-Pisa-Firenze,
      • - Lucca- Pisa e potenziamento del nodo di Pisa
    • Traffici locali:
      • - Pisa-ColleSalvetti-Vada e collegamenti con LI e con la PI-FI e con la Cecina –Saline di Volterra;
      • - Aulla-Lucca-Pontedera
  • - a.2 rete stradale:
    • Grandi direttrici nazionali:
      • - A11 Firenze Mare,
      • - A12 Sestri Levante -Rosignano,
      • - S.G.C. Fi-Pi-Li
    • Direttrici primarie di interesse regionale:
      • - S.S. .n.1 Aurelia (da confine nord regione a Rosignano) ***
      • - S.R.T. n.68 (da Cecina a Poggibonsi),
      • - S.R.T. n.436 Francesca (da Montecatini a S.Miniato, innesto S.R.T.67),
      • - S.R.T.n. 439 (da Lucca a Follonica)
      • - S.R.T.n.439 diramazione per Volterra,*
      • - S.R.T. n.429. (variante di collegamento in Comune di S.Miniato)
  • *) con funzione anche di supporto dei sistemi locali
  • ***) ruolo di direttrice primaria regionale oltre che di accesso ed interna all’ambito metropolitano

b) Infrastrutture puntuali:

  • -b.1 Sistema portuale:
    • di interesse regionale:
      • - i porti di Livorno (LI), Marina di Carrara (MS) e Piombino (LI),
    • di interesse provinciale:
      • - la Darsena Pisana sul canale dei Navicelli,
  • -b.2 Sistema portuale turistico, come definito dal Piano Regionale di Coordinamento dei Porti e degli approdi :
    • - porto turistico di Marina di Pisa, approdi verdi.
  • -b.3 Sistema dei Centri di servizio per il trasporto delle merci
    • di interesse sovra provinciale:
      • - scalo ferroviario di Pisa-S.Rossore,
      • - scalo merci aeroporto di S.Giusto,
      • - scalo merci darsena canale dei Navicelli,
    • di interesse provinciale:
      • - scalo merci di S. Miniato,
      • - scalo merci di Pontedera (Loc. Gello),
      • - scalo merci a servizio dell’area produttiva di Ospedaletto-Montacchiello-Granuccio (Pisa)
  • -b.4 Sistema aeroportuale (aeroporto di S.Giusto in Pisa integrato con l’aeroporto di Firenze).

c) Rete Infrastrutturale del sistema metropolitano di Pisa-Livorno-Lucca (Toscana dell’Arno, Toscana della costa) costituito da:

  • -c.1 ferrovie (Pisa-Livorno-Lucca con Pisa nodo centrale e Lucca, Livorno e Pontedera stazioni terminali e tratto Pontedera-Empoli di raccordo tra i sistemi metropolitani;
  • -c.2 tramvie (previsioni tramviarie dei Piani Strutturalidi Pisa ei).
  • -c.3 rete stradale
    • Grandi direttrici nazionali:
      • - A12 Sestri Levante-Livorno –Rosignano
      • - S.G.C. Fi-Pi-Li,
      • - S.S.n.1 (da Rosignano a confine con Lazio);
    • Grandi direttrice primarie:
      • - S.R.T. n.439 Sarzanese-Valdera
    • Direttrici primarie di accesso ed interne all’ambito metropolitano:
      • - S. S.n.1 da confine Nord a Rosignano, ***
      • - S.S.n 12 da Pisa a S.Giuliano, *
      • - S.S. 12 bis. da S.Giuliano a Lucca, *
      • - S.S. n.67 -S.R.T. 67 dal confine provinciale a Pisa,*
      • - S.S.n.67 bis da Fornacette a Stagno (innesto S.S.n.1) ,*
      • - S:R.T. n. 206 da Pisa a S. Pietro in Palazzi,*
  • *) con funzione anche di supporto dei sistemi locali
  • ***) ruolo di direttrice primaria di interesse regionale

d) Rete infrastrutturale viaria di supporto ai sistemi locali

  • Costituita da:
    • - S.S.12 Pisa-S.Giuliano*
    • - S.R.T.n. radd. S.Giuliano T.-Lucca*
    • - S.R.T.n.67- S.S.67 Tosco Romagnola da Pisa al confine provinciale *
    • - S.S.67 bis Tosco Romagnola da innesto con SS 67 (Fornacette) a innesto con SS 1 a Stagno *
    • - S.R.T.n. 206 Emilia, da Pisa a innesto SS 1 in S.Pietro in Palazzi*
    • - S.R.T. n. 439 dir.per Volterra **
    • - S.P. n. 329 del Passo di Bocca di Valle, da Bagno di Perla (innesto SS439) ad SP 20 del Lodano
    • - S.P. n. 05 Francesca da innesto S.R.T. n. 439 a innesto con la S.P.66 e la S.P. 66 Nuova Francesca
    • - Bretella del Cuoio
    • - S.P. n. 20 del Lodano da innesto S.R.T. 398 a innesto S.P.329
    • - S.P. n .03 di Altopascio- Bientina ***
    • - S.P. n. 64 della Fila ***
    • - S.P. n. 08 della Val di Nievole
  • * ) Queste infrastrutture hanno anche la funzione di direttrici primarie e di accesso ed interne all’ambito metropolitano Pisa-Livorno.
  • * * ) ruolodi direttrice primaria regionale
  • * * * ) ruolo di supporto al sistema locale e componente di un itinerario a carattere intersistemico

Ad integrazione del sistema viario, individuato dal P.I.T. il presente piano riconosce i seguenti itinerari :

e) Itinerari di interesse e carattere inter-sistemico, fra i sistemi territoriali provinciali:

  • - S.P.41 di Peccioli -S.P. n.64 della Fila - la S.P. n.11 delle Colline per Legoli (da innesto della Fila fino allo svincolo S.G.C. ed a Pontedera)
  • - S.P. n.3 di Altopascio- Bientina , S.P.n.25 (tra S.P.n.3 ed S.P.n.1), S.P.n.1 della Botte, S.P. n.23 di Gello, tratto,
  • - S.P.n.13 del Commercio (da Ponsacco all’innesto con la S.R.T. n. 68) ,
  • - S.P.n.13 del Commercio ( tratta S.R.T. n. 68 fino innesto S.P.n.21 del Piano della Tora ) - S.P.n. 21 del piano della Tora - S.P.n.31 Lorenzana –Cucigliana (Vicopisano) –S.P. n.43 di Orciano (fino all’S.R.T. n. .206 Emilia);

f) itinerari d’interesse e carattere sovracomunale per le funzioni di collegamento tra aree urbanizzate prevalentemente residenziali , aree per servizi, aree produttive;

  • nel sistema territoriale provincial e della pianura dell’Arno:
    • - S.P. n.2 Vicarese.- S.P. n. 5 Francesca ,
    • - S.P.n.10 Vecchianese- S.P n.30 Lungomonte Pisano

g) itinerari d’interesse e carattere sovracomunale per le funzioni ricreative ed ambientali

  • nel sistema territoriale provinciale della Pianura dell’Arno
    • - S.P.n.56 del Monte Serra –S.P.n.38 di Buti
    • - S.P. n.224-S.P.n.22 del Mare
    • - S.P.n.34 Castelfranco - Staffoli (da intersezione con S.P.n.66 a Staffoli)
    • - S.P.n.39 S.Miniato - S.Lorenzo- S.P.n.36 Palaiese (da Montopoli a Palaia)
  • nel sistema territoriale provinciale delle Colline Interne e Meridionali
    • - S.P.n.32 di Montecatini V.C.-S.P.n.16 del Monte Volterrano S.R.T.68 da Volterra a confine provinciale;
    • - S.P.n.28 dei tre Comuni- S.P.n.57 del Poggetto – S.P.n.19 della Camminata-S.P.n.47 di Micciano-S.P.n.27 di Montecastelli e S.Pn.17 delle Valli del Pavone e Cecina (dall’intersezione con S.P.n.27 al confine provinciale);
    • - S.P.n.329 ( tratto da confine provinciale fino a Canneto)- S.P.n.18 (fino a loc.Gabella);
    • - S.P.n.42 di Terricciola (da Terricciola a intersezione con S.P.n.48) – S.P.n.48 Del Monte Vaso –S.P.n.13 Del Commercio ( tratto da Castellina M.ma a Riparbella)-S.P.n.55 Pian del Pruno (tratto da intersezione con S.P.n.55 a intersezione con S.P.n.14)- S.P.n.14 di Miemo (da intersezione con S.P.n.48 alla S.R.T.n.68 Val di Cecina ;
    • - l’itinerario della geotermia costituito da S.P.n.17 , tratto S.R.T.439, S.P.n.49 della Leccia e Lustignano, tratto S.P.n.329, S.P.n.62 di Vecchierne;

g h) strade di interesse locale e per le funzioni ricreative ed ambientali

  • tutte le altre strade provinciali

g i) Aree ferroviarie

  • d’importanza nazionale e regionale
    • - le aree ferroviarie del Comune di Pisa.
  • d’importanza provinciale
    • - le aree ferroviarie di Pontedera, di S.Miniato e di Saline di Volterra;
    • - il tracciato ferroviario della dismessa linea Saline di Volterra- Volterra
    • - il tracciato ferroviario della dimessa linea Pisa-Tirrenia –Livorno
    • - il tracciato ferroviario della linea Lucca-Pontedera

17.11 Il sistema dello sport

17.11.1 Il sistema funzionale per lo sport rappresentato alla Tav. Q.C.9 è costituito:

  • -a livello sovraprovinciale da:
    • - stadio di Pisa (anche nella futura collocazione presso la SS 206)
    • - ippodromo di S.Rossore, dentro il Parco di Migliarino, S.Rossore e Massaciuccoli
    • - Centro C.O.N.I. di Tirrenia (Pisa)
  • -a livello provinciale da:
    • - complesso sportivo comunale, Piazza dello Sport, Pisa ( palazzetto dello sport, campo scuola e piscina)
    • - Cosmopolitan Golf Club Tirrenia (18 buche) Tirrenia-Pisa
    • - tiro a segno (Pisa)
    • - bacino di canottaggio di Roffia (S.Miniato) *

17.11.2 Sono altres&igrave collocabili nell’ambito di strutture d’interesse provinciale l’avio superfice in comune di Capannoli ed il costruendo kartodromo di Peccioli.

  • -a livello sovracomunale da
    • - campo C.U.S. di Pisa (**)
    • - complesso sportivo comunale con piscina, campi da tennis e campo di atletica di S.Giuliano Terme
    • - piscina comunale di Volterra
    • - complesso sportivo comunale con piscina, palazzetto dello Sport e stadio di Pontedera
    • - complesso sportivo comunale con piscina, stadio e campi da tennis di Cascina
    • - palazzetto dello sport di S.Croce
    • - Tirrenia Golf Club comunale (9 buche) Tirrenia (Pisa)
    • - Golf di S Miniato (9 buche)
  • -a livello comunale, da tutte le strutture come individuate e rappresentate nella tavola sopracitata del quadro conoscitivo;
  • (*) Il Bacino di Roffia al momento svolge questa funzione per gli allenamenti; una volta completati gli scavi, anche in relazione alla realizzazione della cassa di espansione dell’Arno prevista dal Piano di Bacino, diventerà una struttura adatta alle competizioni di canottaggio, anche di livello internazionale.
  • (**) L’università ha in programma la realizzazione di palestre e la sistemazione di tutta l’area sportiva, lungo la S.S.n.12 dell’Abetone.