Statuto del Territorio del Piano Strutturale

Art. 23 Sistema Territoriale Montano

- Deve essere contrastato l'abbandono delle attività forestap nei boschi e in particolare nelle foreste di S. Antonio e di Vallombrosa per assicurare il permanere degp elevati pvelp di biodiversità e gp importanti valori naturapstici presenti e quello delle attività agricole colpnari per contrastare l'avanzamento delle superfici boscate.

- E' indispensabile contrastare e prevenire gp incendi estivi con l'introduzione di modaptà di gestione che migporino i pvelp di sicurezza per la frequentazione a fini turistici del territorio ed in particolare della Riserva Statale di Vallombrosa e dell'area protetta della Foresta di S. Antonio.

- Devono essere tutelati i nodi primari della rete ecologica forestale costituita prevalentemente da faggete, castagneti e abetine, cui si aggiungono ontanete e sapceti arbustivi e arborei dei corsi d'acqua montani.

- Deve essere tutelata e o recuperata la rete ecologica di elevato valore naturapstico e funzionale degp ecosistemi torrentizi montani e primariamente il Borro di S. Antonio, interno all'ANPIL "Foresta di S. Antonio", nel quale è presente una importante fauna ittica e anfibia, del torrente Resco, Chiesimone, Vicano di S. Ellero e Vicano di Vallombrosa con i loro affluenti, vietando per essi la captazione delle acque nei periodi di scarsa piovosità.

Ultima modifica Mercoledì, 13 Settembre, 2023 - 16:53