Statuto del Territorio del Piano Strutturale

Art. 9 Disposizioni per la risorsa aria e il clima acustico.

1. Il PS assume l'obiettivo di garantire l'integrità dell'aria ed elevati livelli di qualità della stessa risorsa da perseguire attraverso misure di controllo delle emissioni in atmosfera sia delle aziende che dei sistemi di riscaldamento civili al fine di contenere entro i limiti di legge i livelli di inquinamento atmosferico.

Per perseguire tale finalità la pianificazione comunale di settore deve prevedere il controllo periodico della qualità dell'aria in prossimità delle zone interessate da più intenso traffico automobilistico e di mezzi pesanti lungo le strade provinciali e comunali.

Il miglioramento della qualità dell'aria è perseguito anche garantendo i livelli sonori ammissibili ai sensi del D.P.C.M. 01.03.1991 e della L. 26.10.1995 n.447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico", ai sensi della l.r. 89/1998 "Norme in materia di inquinamento acustico", tenendo conto degli specifici atti settoriali di governo del territorio.

2. Il Comune di Reggello è dotato di Piano Comunale di Classificazione Acustica (P.C.C.A) ai sensi della l.r. 89/1998 e, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente, deve adottare gli eventuali piani di risanamento acustico.

3. Il Comune ha approvato il piano di azione per il contenimento delle emissioni in atmosfera con delibera di G.M. n.113 del 14/09/2016 predisposto dall'Ufficio Ambiente in coordinamento con gli altri Enti locali interessati che contiene le misure utili a contenere le emissioni inquinanti, sulla base delle "Linee guida per la redazione dei piani di azione comunale (PAC)" approvate con delibera della Giunta Regionale n.814 del 1 agosto 2016.

4. Il PS detta le ulteriori seguenti disposizioni per il clima acustico:

  • -il PO deve essere adeguato al piano di zonizzazione e deve, eventualmente, prevedere un'identificazione di dettaglio di aree acusticamente omogenee sulla base di rilevazioni scientifiche e puntuali delle emissioni acustiche;
  • -le previsioni devono essere coordinate con quelle dei comuni contermini;
  • -devono essere effettuate le opportune verifiche con gli enti competenti e con le organizzazioni di categoria.
Ultima modifica Mercoledì, 13 Settembre, 2023 - 16:53