Statuto del Territorio del Piano Strutturale

Art. 3 Elementi costitutivi

1. Il PS è costituito:

  • a) dagli elaborati dell'Avvio del Procedimento redatto ai sensi dell'art. 15 della previgente l.r. 1/2005, comprendente:
    • - il Documento di Avvio del procedimento contenete la definizione degli obiettivi del piano, delle azioni conseguenti, e degli effetti ambientali e territoriali attesi,
    • - il Quadro Conoscitivo di riferimento comprensivo dell'accertamento dello stato delle risorse interessate e delle ulteriori ricerche da svolgere,
    • - il Documento preliminare di VAS di cui alla l.r. 10/2010,
    • - l'individuazione del Responsabile del Procedimento e sue funzioni,
    • - l'indicazione degli enti e degli organismi pubblici ai quali è stato richiesto un contributo tecnico specificandone la natura e l'indicazione del termine entro il quale il contributo doveva pervenire,
    • - l'individuazione del Garante della comunicazione;
  • b) dalle integrazioni del Quadro Conoscitivo necessarie a qualificare lo Statuto del territorio e a supportare la strategia dello sviluppo sostenibile ai sensi della l.r.65/2014,
  • c) lo Statuto del territorio contenente, ai sensi della l.r. 65/2014:
    • - il patrimonio territoriale comunale, e le relative invarianti strutturali, di cui all'art. 5,
    • - la perimetrazione del territorio urbanizzato ai sensi dell'art. 4;
    • - l'individuazione dei centri e dei nuclei storici e dei relativi ambiti di pertinenza di cui all'art. 66,
    • - la ricognizione delle prescrizioni del PIT, del PTC e del Piano Territoriale della Città Metropolitana (PTCM),
    • - le regole di tutela e disciplina del patrimonio territoriale, comprensive dell'adeguamento alla disciplina paesaggistica del PIT,
    • - i riferimenti statutari per l'individuazione delle UTOE e per le relative strategie,
  • d) la strategia dello sviluppo sostenibile che definisce:
    • - l'individuazione delle UTOE,
    • - gli obiettivi da perseguire nel governo del territorio comunale e gli obiettivi specifici per le diverse UTOE,
    • - le dimensioni massime sostenibili dei nuovi insediamenti e delle nuove funzioni previste all'interno del territorio urbanizzato, articolate per UTOE,
    • - i servizi e le dotazioni territoriali pubbliche necessarie per garantire l'efficienza e la qualità degli insediamenti e delle reti infrastrutturali, nel rispetto degli standard di cui al D.M. 1444/1968, articolati per UTOE,
    • - gli indirizzi e le prescrizioni da rispettare nella definizione degli assetti territoriali e per la qualità degli insediamenti, ai sensi degli artt. 62 e 63, compresi quelli diretti a migliorare il grado di accessibilità delle strutture di uso pubblico e degli spazi comuni delle città;
    • - gli obiettivi specifici per gli interventi di recupero paesaggistico-ambientale, o per azioni di riqualificazione e rigenerazione urbana degli ambiti caratterizzati da condizioni di degrado di cui all'art. 123, comma 1, lettere a) e b),
    • - gli ambiti di cui all'art. 88, comma 7, lettera c) , gli ambiti di cui all'art. 90, comma 7, lettera b) o gli ambiti di cui all'art. 91, comma 7, lettera b).

2. Il PS contiene altresì:

  • a) le analisi che evidenziano la coerenza interna ed esterna delle previsioni del piano;
  • b) la valutazione degli effetti attesi a livello paesaggistico, territoriale, economico e sociale;
  • c) l'individuazione degli ambiti caratterizzati da condizioni di degrado di cui all'art. 123, comma 1, lettere a) e b) della l.r. 65/2014,
  • d) la mappatura dei percorsi accessibili fondamentali per la fruizione delle funzioni pubbliche urbane, come riportato nel Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) approvato con Delibera di G.M. n. 118 del 25/06/2014;
  • e) le misure di salvaguardia.

3. Le misure di salvaguardia di cui al comma 5, lettera e) dell'art. 92 della l.r. 65/2014, sono immediatamente efficaci dal momento della pubblicazione dell'avviso di adozione dell'atto fino al momento della pubblicazione dell'avviso della sua approvazione e, comunque per un periodo non superiore a tre anni.

4. Il PS non ha valenza conformativa della disciplina dell'uso del suolo, ad eccezione dell'indicazione degli ambiti di cui al comma 4, lettera g), e delle misure di salvaguardia di cui al comma 5, lettera e) dell'art. 92 della l.r. 65/2014 .

Ultima modifica Mercoledì, 13 Settembre, 2023 - 16:53