Norme Tecniche del Regolamento Urbanistico

Art. 2 GLI OBIETTIVI DEL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE

1. Il Regolamento Urbanistico fa propri, specificandoli, gli obiettivi del Piano Strutturale vigente che risultano come elencati nella seguente tabella.

Obiettivi del Piano StrutturaleObiettivi specifici del regolamento Urbanistico
Coordinamento delle politiche a livello sovra-comunale OB.01 - Verificare e coordinare le strategie di gestione e trasformazione del territorio comunale da elaborare nel Piano con le politiche e le tendenze presenti nei comuni facenti parte della “Città intorno alla Vetta” (Castel del Piano, Arcidosso, Seggiano e Santa Fiora), nonché dei comuni facenti parte della Comunità Montana Amiata Grossetana. In particolare la verifica e il coordinamento dovranno essere sviluppati relativamente alle problematiche relative alle infrastrutture, ai servizi, alla Vetta dell’Amiata e al Polo Termale delle Bagnore
Sostenibilità dello sviluppo e risorse del territorio OB.02. - Garantire il livello di qualità dell'aria stabilito da leggi, decreti e norme in vigore subordinando gli interventi previsti dal R.U. al rispetto di tale livello.
OB.03. - La tutela della qualità e della quantità delle acque superficiali e di falda è assunta come obiettivo prioritario e condizionante per ogni intervento di trasformazione del territorio comunale. In particolare è assunto come obiettivo prioritario la tutela dell'acquifero dell'Amiata.
OB.04. - Tutelare l'integrità fisica del suolo favorendo la funzionalità e la manutenzione del reticolo idrografico superficiale, esigendo la massima fattibilità idrogeologica e geomorfologica degli interventi previsti e limitando l’uso di nuove superfici ai fini insediativi e produttivi.
OB.05. - Tutelare e relazionare, anche attraverso reti di connessione ecologica (corridoi biologici), le aree di protezione naturalistica (S.I.C., S.I.R., Aree protette) e più in generale tutelare la biodiversità del territorio comunale.
OB.06. - Tutelare le qualità paesaggistiche del territorio comunale elaborando le regole di compatibilità paesaggistica per ambiti omogenei di paesaggio che gli interventi di trasformazione dovranno rispettare
OB.07. - La sostenibilità dello sviluppo dovrà essere garantita, oltre che con norme di tutela passiva, anche con prescrizioni normative attive riguardanti il risparmio energetico (attraverso l'uso delle energie rinnovabili), il risparmio idrico (attraverso l'uso di tecnologie che consentano la limitazione dei consumi e il recupero idrico), la depurazione (attraverso l'uso di tecnologie a basso impatto come la fitodepuazione), lo smaltimento dei rifiuti (attraverso l'attivazione di sistemi di riciclaggio).
Identità del territorio OB.08. - Il Regolamento Urbanistico dovrà dettare le prescrizioni urbanistiche finalizzate alla qualificazione morfologica e funzionale dei centri abitati, alla tutela del patrimonio culturale, alla trasformazione ed al recupero del patrimonio edilizio esistente attraverso:
  • - lo studio e l’analisi degli edifici presenti nel centro storico di Santa Fora;
  • - il potenziamento, la riorganizzazione e la riqualificazione dello spazio pubblico;
  • - la qualificazione formale del verde urbano e stradale;
  • - la qualificazione formale dei tessuti urbani esistenti;

OB.09. - Recupero della viabilità storica ancora esistenti o comunque ricostruibile cartograficamente (in particolare la viabilità presente al Catasto Leopoldino) all'interno della realizzazione di un sistema sentieristico per attività di tipo escursionistico esteso a tutto il territorio comunale ed in collegamento con la sentieristica della Comunità Montana.
OB.10. - Perseguire la qualità abitativa attraverso la:
  • - la realizzazione di adeguati servizi urbani, pubblici o di interesse pubblico estesi anche alle frazioni e ai nuclei abitati;
  • - il ricorso alla bioarchitettura e alla utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili;
  • - il contenimento delle zone caratterizzate da monofunzionalità residenziale a favore del mix funzionale nei tessuti urbani.

OB.11. - Tutela delle zone non edificate e scarsamente antropizzate del territorio comunale ai fini della conservazione della sua qualità paesaggistica, della sua identità culturale e della sua capacità di attirare attività produttive agricole e attività turistiche.
Sviluppo economico del territorio
OB.12. - Incremento dell’offerta di spazi per le attività produttive localizzati in maniera tale da rispettare le seguenti condizioni:
  • - ottimizzare lo sfruttamento della risorsa geotermica;
  • - minimizzare l'impatto del traffico "pesante" generato da tali localizzazioni sui centri abitati del territorio comunale;
  • - minimizzare l'impatto visivo delle strutture produttive da realizzare

OB.13. - Incremento dell’offerta di strutture ricettive privilegiando il recupero delle strutture esistenti anche di pregio architettonico e le nuove forme dell'accoglienza rurale complementare all'attività agricola.
OB.14. - Sviluppare il turismo puntando sulla valorizzazione delle risorse locali quali le risorse termali
Mobilità
OB.15. - Regolare il traffico di attraversamento dei centri abitati generato dalla viabilità provinciale proibendo la realizzazione di nuove costruzioni lungo tale viabilità e individuando, possibilmente, percorsi di attraversamento alternativi.
OB.16. - Valorizzare il ruolo della viabilità extraurbana quale infrastruttura di supporto per lo sviluppo del territorio rurale.
OB.17. - Perseguire la qualità della mobilità urbana attraverso:
  • - la riorganizzazione e qualificazione degli accessi urbani;
  • - il completamento e gerarchizzazione della rete viaria;
  • - la realizzazione di nuova viabilità a servizio delle espansioni urbane
  • - completamento e gerarchizzazione delle aree per la sosta veicolare;
  • - creazione di parcheggi veicolari prossimi, ma esterni, alle aree urbane centrali;
  • - creazione di raccordi pedonali tra parcheggi veicolari e aree urbane centrali
Ultima modifica Giovedì, 29 Giugno, 2023 - 08:19